Lo avevano chiamato “blitz lampo”, oggi può definirsi poco più che un leggero abbaglio. Non v’è dubbio che le scene tipiche da film d’azione americano affascinano un pò tutti. Ma a volte non tutto è come sembra. Un’operazione messa a segno dalla GDF nel mese di Luglio 2020 che vedeva indagati i funzionari del comune di Alberona Ciani Egidio e Petrillo Giuseppe per i reati di abuso d’ufficio e falso ideologico, attinti all’epoca da misura cautelare interdittiva della sospensione dall’esercizio dal pubblico ufficio. Il tutto nacque da un affidamento di lavori riguardanti la pubblica illuminazione (da qui ill nome “operazione lampo”. La stampa cavalcò subito l’onda della notizia, con i famosi “Titoloni”. Il nostro settimanale, scettico, prese subito le distanze, decidendo di attendere gli sviluppi e di vederci più chiaro.
In data 03.09.2020 il Tribunale della Libertà di Bari accoglieva il ricorso avanzato dalla difesa nell’interesse dei funzionari del Comune di Alberona CIANI Egidio e PETRILLO Giuseppe, difesi dall’avvocato penalista Paolo Di Iorio.
Il Tribunale barese annullava l’ordinanza cautelare emessa dal GIP di Foggia ritenendo totalmente insussistenti i gravi indizi di colpevolezza.
I due funzionari, pertanto, venivano immediatamente reintegrati nei rispettivi posti di lavoro. Nella giornata di ieri 12 Maggio 2021 si è celebrato il procedimento di primo grado nelle forme del rito abbreviato all’esito del quale il Gup presso il Tribunale di Foggia, Dott. Carlo Protano, ha assolto i due funzionari dai reati di abuso d’ufficio e falso ideologico agli stessi contestati perché il fatto non sussiste. Dimostrato il corretto operato dei due funzionari, totalmente estraneo a logiche clientelari e finalizzato a perseguire l’interesse primario pubblicistico nel pieno rispetto dei principi di imparzialità e buon andamento della Pubblica Amministrazione.